Guida completa ai browser web
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Introduzione
Il browser web è uno strumento essenziale per esplorare il vasto mondo di Internet. Spesso non diamo importanza a questo software e ci limitiamo ad usare quello presente sul nostro PC o Smartphone. Scegliere il browser giusto può fare la differenza in termini di velocità, sicurezza e rispetto della privacy. Questo articolo esplora i principali browser disponibili, analizzandone funzionalità, vantaggi e limiti. Inoltre, scopriremo come una connessione veloce e affidabile, come quella offerta da aFibra AntennADSL, sia cruciale per un’esperienza di navigazione ottimale.
Che cos’è un browser e a cosa serve?
Un browser web è un software che consente agli utenti di accedere e interagire con i contenuti presenti su Internet. Il suo compito è tradurre i codici HTML e altri linguaggi web in pagine grafiche comprensibili.
Storia e evoluzione dei browser
Il primo browser, WorldWideWeb, fu creato da Tim Berners-Lee nel 1990. Successivamente, browser come Netscape Navigator e Internet Explorer rivoluzionarono il modo di navigare online. Oggi, i principali attori del settore sono Google Chrome, Safari, Mozilla Firefox e Microsoft Edge, che si sono evoluti per offrire velocità, sicurezza e compatibilità con le nuove tecnologie.
Quali sono i browser più utilizzati al mondo?
Attualmente, i browser più utilizzati sono:
- Google Chrome: Il leader indiscusso, scelto da oltre il 60% degli utenti per la sua velocità, integrazione con i servizi Google e numerose estensioni sviluppate da terze parti che ne aumentano le funzionalità.
- Safari: Il browser predefinito per dispositivi Apple, con circa il 20% del mercato.
- Microsoft Edge: Basato sul motore Chromium, lo stesso di Chrome, combina velocità e funzioni avanzate di sicurezza. È stato sviluppato per tentare di recuperare quote di mercato dopo il crollo di Internet Explorer.
- Mozilla Firefox: Popolare tra chi cerca privacy e personalizzazione. Offre numerosi plug-in che, come le estensioni di Chrome, permettono di aggiungere servizi e funzionalità.
Trend e statistiche
Nei primi anni 2000 Internet Explorer aveva praticamente il monopolio con oltre il 70% del mercato sfruttando il fatto di essere preinstallato in tutti i PC con sistema operativo Microsoft. Il restante mercato era in mano a Firefox, unica vera alternativa.
Google ha invece sfruttato il suo predominio come motore di ricerca per pubblicizzare il suo browser Chrome. Ogni utente che visitava il sito di Google con un browser diverso da Chrome veniva invitato ad installarlo, promettendo leggerezza, maggiore velocità e compatibilità con tutti i siti web.
In una decina d’anni Google ha superato Microsoft e successivamente ha consolidato la sua posizione predominante, inizialmente rendendo Chrome il browser di base per tutti gli smartphone e tablet basati su Android e, successivamente, integrando tutti i servizi forniti dal proprio ecosistema.
Safari è attualmente il secondo browser più utilizzato con una percentuale che oscilla tra il 15 ed il 20% essendo preinstallato su PC e Smartphone Apple.
Il restante 20% è in mano a Microsoft Edge, Mozzilla Firefox e pochi altri.
Che cos’è la guerra dei browser?
La “guerra dei browser” descrive la competizione tra Netscape e Internet Explorer negli anni ’90, che portò alla nascita di alternative come Firefox e Chrome. Questa competizione ha stimolato innovazioni nel settore, rendendo i browser sempre più avanzati.
Ma perché è così importante essere presenti nel mercato dei browser?
Come già detto, il browser rappresenta il principale accesso a internet quindi, a livello di Brand, è importante essere presente nella menti degli utenti. Tendenzialmente chi usa Chrome è propenso ad usare Google come motore di ricerca e viceversa. Chi usa Edge molto probabilmente effettuerà le ricerche su Bing e questo meccanismo vale anche per gli altri servizi offerti dalle rispettive aziende.
Il browser è anche un’enorme fonte di dati: conoscere i siti visitati dagli utenti, capire come navigano, cosa cliccano, permette di migliorare i servizi pubblicitari mirati e su misura.
Qual è il miglior browser per navigare in internet?
Il miglior browser dipende dalle esigenze personali:
- Per la velocità: Chrome ed Edge offrono prestazioni elevate su ogni dispositivo e integrazione con i rispettivi servizi.
- Per la privacy: Firefox, Brave e Tor garantiscono un’attenzione particolare alla protezione dei dati.
- Per l’ecosistema Apple: Safari è imbattibile per integrazione e ottimizzazione con i prodotti di Cupertino.
- Per funzionalità aggiuntive: I browser basati su Chromium e Firefox sono i browser che offrono il maggior numero di plug-in/estensioni.
Ogni browser eccelle in determinati aspetti, quindi la scelta migliore è quella che soddisfa le tue necessità.
Continua a leggere l’articolo per approfondire l’argomento.
Qual è il browser più veloce?
La velocità di un browser dipende principalmente dal motore di rendering utilizzato.
- Blink è un motore di rendering per browser tra i più performanti, derivato da una fork di Google del componente WebCore di WebKit e sviluppato come parte del progetto Chromium con i contributi di Google, Opera Software, Adobe, Intel, Samsung e altri.
Viene utilizzato in Chrome, Chrome OS, Opera, Vivaldi, Amazon Silk, Microsoft Edge e altri browser e framework basati su Chromium. - Safari: Grazie all’ottimizzazione per i dispositivi Apple, è estremamente rapido su macOS e iOS.
- Firefox: Basato sul motore di rendering Gecko, garantisce buone prestazioni.
Test indipendenti confermano che Chrome ed Edge sono i più veloci per la maggior parte delle attività su piattaforma Windows.
Qual è il browser migliore per la privacy?
Per chi desidera proteggere i propri dati, i browser più indicati sono:
- DuckDuckGo: noto per il suo motore di ricerca rispettoso della privacy, ha reso da tempo disponibile anche un browser basato sul motore di rendering WebKit di Apple. I dati di navigazione possono essere cancellati automaticamente alla fine di ogni sessione o dopo un certo periodo di tempo. Pop-up e annunci pubblicitari vengono eliminati di default
- Tor browser: non è disponibile su sistemi Apple ma offre una navigazione “senza tracciamento, sorveglianza o censura“. Fa parte del Tor project, un complesso sistema di relay crittografato gestito dall’omonima comunità, che rende molto più difficile seguire le vostre attività online e bloccando anche il cosiddetto fingerprinting, un metodo usato dagli inserzionisti per tentare di riconoscere le caratteristiche uniche del vostro dispositivo. Per sfruttarlo al meglio è necessaria una certa esperienza.
- Brave: Semplice da usare, blocca automaticamente tracker e pubblicità invasive.
- Mozzilla Firefox: Include strumenti avanzati per limitare il tracciamento e numerose opzioni per la personalizzazione. È totalmente open-source e negli anni si è specializzato proprio in una migliore gestione della privacy dell’utente.
- Safari: Sebbene faccia della privacy il suo cavallo di battaglia ci sono state evidenze di come Apple abbia tracciato alcuni dati dei propri utenti.
- Chrome: Google è sempre stata sospettata di tracciare il comportamento degli utenti per avere dati utili al motore di ricerca e alla creazione di pubblicità personalizzata. Recentemente sono stati divulgati dei documenti dove è emerso che, anche nella navigazione in incognito, i comportamenti venivano memorizzati. Probabilmente il peggior browser per chi ha a cuore la propria privacy.
Quali sono i browser più sicuri per navigare online?
La sicurezza è fondamentale per evitare attacchi informatici. Tra i browser più sicuri troviamo:
- Microsoft Edge: Integra strumenti anti-phishing avanzati ma riceve aggiornamenti poche volte l’anno. Ha un supporto limitato per le estensioni che lo limita a livello di funzionalità ma, allo stesso tempo, evita che l’utente possa installare un’estensione malevola.
- Google Chrome: Offre aggiornamenti frequenti e funzionalità di isolamento dei processi. Non è open-source e non offre adeguate garanzie sulla gestione della privacy.
- Chromium: È forse il browser con il maggior numero di aggiornamenti dedicati alla sicurezza. Purtroppo tali aggiornamenti vanno installati manualmente. È poi necessario porre la massima attenzione su browser basati su questa piattaforma ma con l’obiettivo di diffondere malware.
- Safari: Blocca automaticamente i tracker cross-site e una offre una protezione basata sul machine learning e degli strumenti contro il fingerprinting. Inoltre, esegue le schede in sandbox separate, il che aiuta a evitare che un codice dannoso danneggi l’intero browser o acceda ai dati personali.
- Epic: Tra i browser meno conosciuti vale la pena menzionare Epic. Si distingue per il suo approccio centrato sulla privacy, offrendo tutte le impostazioni di tutela attivate di default. Fin dal primo utilizzo, invia richieste “Do Not Track”, blocca cookie, annunci pubblicitari e strumenti di analisi web per il tracciamento dei dati, utilizzando DuckDuckGo come motore di ricerca predefinito.
Con un’impostazione che punta alla “sicurezza estrema”, Epic disabilita funzionalità come la sincronizzazione automatica, il controllo ortografico, il riempimento automatico e i plug-in. Molte di queste funzioni sono disattivate o non disponibili per garantire una protezione totale.
Il browser non salva cronologia, credenziali di accesso, database o altre informazioni sensibili. Non utilizza una cache per i dati di navigazione né memorizza link per il completamento automatico durante la digitazione degli indirizzi. - Firefox: Si distingue come un browser pratico, veloce e leggero, e rappresenta l’unico browser open-source tra i più diffusi. Grazie al suo codice esaminato a fondo dalla comunità di esperti, offre la garanzia di un software trasparente, privo di componenti nascosti o sospetti.
Sul fronte della sicurezza, Firefox non delude. Come gli altri grandi nomi del settore, include una modalità di navigazione privata con protezione integrata contro tracciamento, malware, phishing, pop-up e fingerprinting.
Per chi cerca un’esperienza di navigazione ancora più sicura, Firefox mette a disposizione un’ampia gamma di componenti aggiuntivi focalizzati sulla sicurezza, che possono essere installati rapidamente.
Tuttavia, alcune funzionalità predefinite, come Pocket, Telemetria e la profilazione all’avvio, potrebbero destare preoccupazioni tra gli utenti più attenti alla privacy. Fortunatamente, è possibile disattivarle facilmente intervenendo nelle impostazioni del browser.
Questi browser implementano regolarmente nuove tecnologie per proteggere gli utenti da malware e phishing.
Cosa significa modalità di navigazione in incognito?
La modalità in incognito, o privata, è una funzione che consente di navigare senza salvare cronologia, cookie e dati temporanei sul dispositivo. Disponibile su browser come Chrome, Firefox e Edge, è utile per accedere a contenuti senza personalizzazioni basate sui cookie ed effettuare ricerche non influenzate dalla cronologia precedente.
Una volta terminata la navigazione e chiusa la finestra tutti i dati salvati nel dispositivo vengono eliminati.
La modalità in incognito protegge veramente la privacy?
Contrariamente a quanto molti credono, la modalità in incognito non garantisce anonimato totale.
I dati non vengono salvati sul dispositivo ma non protegge dal tracciamento online: ISP, siti web e i fornitori del browser stesso possono ancora monitorare e tracciare le attività.
Per una maggiore privacy, è consigliabile utilizzare browser più focalizzati sulla privacy come descritto nei precedenti paragrafi unita ad una connessione in VPN.
Come scegliere il browser migliore per le proprie esigenze?
La scelta del browser dipende da:
- Prestazioni: La velocità, soprattutto fino a pochi anni fa con connessioni molto lente, era la principale leva su cui si basava la scelta del browser. Oggi le differenze di prestazioni sono minime e la maggior parte dei siti offre un caricamento rapido indispensabile per la navigazione tramite smartphone e la possibilità di migliorare il proprio posizionamento sui motori di ricerca.
- Privacy e Sicurezza: In queste aree ci sono differenze sostanziali tra i browser. La difficoltà sta nel scegliere un browser sicuro e che non si impicci dei nostri affari ma, allo stesso tempo, offra un’esperienza semplice e piacevole. Ogni utente dovrà scegliere il proprio grado di compromesso.
- Ecosistemi: Safari è perfetto per chi usa dispositivi Apple, Chrome è ideale per chi usa i servizi di Google mente Edge è preferito per chi utilizza i sistemi Microsoft. Ogni azienda cerca di “rinchiudere” l’utente nel proprio giardino d’orato e di fargli usare i propri servizi gratuiti e a pagamento. Il browser è sicuramente uno dei “paletti” fondamentali del recinto.
Considera anche la disponibilità di estensioni e il supporto per i dispositivi che utilizzi.
Che differenze ci sono tra Chrome, Firefox, Safari e Edge?
- Chrome: Velocità e vasto ecosistema di estensioni, ma attenzione ai dati raccolti.
- Firefox: Open source e focalizzato sulla privacy con numerosi plug-in a disposizione.
- Safari: Ottimizzato per dispositivi Apple, ma limitato in termini di personalizzazione.
- Edge: Perfetto per l’ambiente Windows, con strumenti di sicurezza avanzati, ma poche personalizzazioni.
Questa è ovviamente una sintesi molto breve di quanto scritto nei precedenti paragrafi.
Qual è il miglior browser per Android o iOS?
- Android: Chrome è il browser preinstallato domina grazie alla sincronizzazione con i servizi Google.
- iOS: Safari offre la migliore integrazione con l’ecosistema Apple, ma Chrome e Firefox sono valide alternative.
Come spiegato in precedenza il concetto di “migliore” va classificato in base alle proprie esigenze di uso, praticità, privacy e sicurezza.
Cosa sono i plugin e le estensioni per browser?
I plugin e le estensioni sono strumenti che aggiungono funzionalità al browser, come:
- Adblocker: Per bloccare pubblicità invasive.
- Gestori di password: Per salvare e gestire credenziali in modo sicuro.
- Estensioni per la privacy: Come HTTPS Everywhere, che forza connessioni sicure.
Browser come Chrome e Firefox offrono un vero e proprio marketplace con un grande elenco di funzionalità aggiuntive sviluppate da terze parti sia gratuite che a pagamento.
È necessario però prestare la massima attenzione in termini di sicurezza e privacy in quanto essendo software sviluppati da terzi possono contenere funzionalità indesiderate.
Conclusione
Scegliere il browser giusto dipende dalle tue esigenze personali, ma qualunque sia la tua scelta, una connessione stabile e veloce è fondamentale per sfruttare al massimo il web. Con aFibra AntennADSL, puoi navigare, lavorare e guardare contenuti in streaming con la massima efficienza. Scegli la qualità della connessione e il browser giusto per un’esperienza online ottimale.
Se hai altre curiosità sull’argomento segui i nostri canali social: Facebook, Instagram, TikTok e YouTube dove pubblichiamo periodicamente guide e suggerimenti per sfruttare al meglio la tua connessione.
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